
Vent’anni fa, oggi, decidevo di diventare buddista. Praticavo da poco più di un anno e presi questa decisione con la leggerezza e la profondità che hanno gli slanci del cuore degli uomini. A posteriori posso dire che ho fatto bene, allora dissi sì, dissi per sempre con cuore sincero ma senza sapere bene di cosa parlavo; e forse questo è l’unico modo in cui noi umani possiamo dire “per sempre”, lanciandoci con le braccia aperte nel blu per provare finalmente a volare. (altro…)