Sono Alessandra Tinozzi. Faccio questo mestiere da un po' ed ancora lo amo di un amore appassionato. Più che alla fotografia in sé per sé, sono interessata all'umana specie. Alta o bassa, vecchia o bambina, bella o brutta. Davvero io ho una passione per l'universo sconfinato dentro agli esseri umani.

Fotografare è un mezzo per guardare agli altri con occhi meno miopi. E farsi ritrarre è un modo per guardarsi con occhi nuovi e con nuove speranze.

Quello del ritratto fotografico è un rito, non è un caso. D'altro canto il mestiere dell'arte non si basa su una spontanea casualità, piuttosto è un allenamento per entrare nelle profondità del reale. E se l'allenamento è stato lungo abbastanza allora il passo sarà lieve, la musica coinvolgente, la commedia esilarante.

"Fotografare per me è soltanto un altro modo per incoraggiare" Daisaku Ikeda